Trib. Monza: Sentenza legge 3/2012 del 7.4.2020. Liquidazione del Patrimonio. Debiti stralciati euro 673.000.

Protezione Sociale Italiana > Applicazione legge 3/2012 > Trib. Monza: Sentenza legge 3/2012 del 7.4.2020. Liquidazione del Patrimonio. Debiti stralciati euro 673.000.


LA STORIA DEL SOVRAINDEBITAMENTO

La storia di Antonio (nome di fantasia) è la storia di un libero professionista (geometra) che a causa della malattia della moglie e della crisi del mercato immobiliare del 2011 si è trovato in una situazione di sovraindebitamento con Banche, Agenzia delle Entrate e Cassa previdenza.

Antonio ha sempre svolto la libera professione con molto successo. Nel 2007 la mogie si ammalava gravemente di un tumore. Antonio sospendeva la propria attività per stare accanto alla moglie malata e garantirle le cure migliori. Dopo due anni la moglie moriva. Nel 2011, a causa della crisi del mercato immobiliare, Antonio subiva un fortissimo calo del fatturato, non riuscendo più a far fronte agli impegni assunti. La Banca risolveva il contratto di mutuo e avviava la procedura esecutiva.

Antonio, trovandosi in una grave situazione di crisi economica, decideva di rivolgersi all’ Organismo di Composizione della Crisi di Sesto San Giovanni di Protezione Sociale Italiana www.occmonza.com

PROPOSTA DI STRALCIO DEL DEBITO CON  BANCHE, AGENZIA ENTRATE E CASSA DI PREVIDENZA

Antonio ha offerto – per risolvere la propria situazione di indebitamento pari ad euro 673.000 nel procedimento di liquidazione del patrimonio ex legge 3/2012  NRG 1/2020 – la somma derivante dalla vendita all’asta dell’immobile di proprietà per un valore stimato pari a euro 170.000.

LA SENTENZA SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3/2012

Con sentenza del 7.4.2020 il Tribunale di Monza – giudice dott.ssa Caterina Giovanetti  – ha dichiarato la liquidazione del patrimonio di un libero professionista avente una esposizione debitoria di euro 673.000.  con Banche, Agenzia delle Entrate e Cassa di previdenza.  

Il decreto consente al debitore di stralciare il debito complessivo offrendo ai creditori il ricavato della vendita all’asta dell’immobile di proprietà per un valore stimato pari ad euro 170.000.

Il debitore otterrà il beneficio dell’esdebitazione decorsi 4 anni dal decreto di apertura della liquidazione del patrimonio con provvedimento del Giudice.

Il gestore della crisi di Protezione Sociale Italiana che ha gestito il caso è il dott. Giuseppe Giampaolo

SCARICA SENTENZA SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3/2012