Trib.Brescia: Sentenza legge 3/2012 del 22.1.2020. Liquidazione patrimonio. Debiti stralciati euro 144.000.
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LA STORIA DEL SOVRAINDEBITAMENTO
La storia di Omar (nome di fantasia) è la storia di un operaio specializzato che a causa del fallimento dell’azienda dove lavorava e della causa di divorzio si è trovato in una situazione di sovraindebitamento.
Omar iniziava sin da giovane a lavorare come operaio in un azienda specializzata della provincia di Brescia. Subito dopo si sposava e aveva una figlia. Dopo diversi anni decideva di stipulare un mutuo per l’acquisto della prima casa. A causa di un grave incidente Omar subiva una grossa invalidità. Tale circostanza lo costringeva a ridurre l’orario di lavoro. Medio tempore la moglie chiedeva la separazione e l’azienda dove lavorava falliva.
A causa di tutte queste circostanze Omar non riusciva più a pagare le rate del mutuo e accedeva a diversi finanziamenti. Omar, trovandosi in una grave situazione di sovraindebitamento, decideva di rivolgersi all’Organismo di Composizione della Crisi di Brescia di Protezione Sociale Italiana per risolvere la propria situazione grazie alla legge 3/2012 www.occbrescia.com
PROPOSTA DI STRALCIO DEL DEBITO CON BANCHE E FINANZIARIE
Omar ha offerto per risolvere la propria situazione di sovraindebitamento pari ad euro 144.000 – nel procedimento di composizione della crisi ex legge 3/2012 NRG 06/2020 – il ricavato della vendita dell’immobile di proprietà su cui grava ipoteca della banca.
LA SENTENZA DI SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3/2012
Con sentenza del 22.1.2020, il Tribunale di Brescia – giudice dott. Gianluigi Canali – ha aperto la liquidazione del patrimonio di un operaio invalido civile avente una esposizione debitoria con banca e alcune finanziarie pari ad euro 144.000.
La sentenza consente alla debitore di risolvere il debito complessivo offrendo ai creditori il ricavato della vendita dell’immobile di proprietà su cui grava ipoteca della banca.
Omar otterrà il beneficio dell’esdebitazione decorsi 4 anni dal decreto di apertura della liquidazione del patrimonio con separato provvedimento del Giudice.
Il gestore della crisi di Protezione Sociale Italiana che ha gestito il caso è il dott. Sergio Topa
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