Trib. Brescia: Sentenza legge 3/2012 del 21.11.2019. Liquidazione del Patrimonio. Risolto indebitamento di euro 165.000.

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LA STORIA DEL SOVRAINDEBITAMENTO

La storia di Andrea e Monica (nomi di fantasia) è la storia di una delle tante famiglie italiane che a causa della perdita di lavoro del marito e di un grave problema di salute della moglie, si è trovata in una grave situazione di sovraindebitamento. 

L’indebitamento nasce nel 2008 quando Andrea perde il lavoro di operaio a causa del fallimento dell’azienda dove lavorava. Per diversi anni la famiglia riesce a tirare avanti con il solo stipendio di Monica. Dopo alcuni anni Omar riesce a trovare lavoro ed arriva fino all’eta pensionabile. Tuttavia Monica si ammala di una grave patologia ed è costretta a interrompere per un lungo periodo l’attività. A causa di queste vicissitudini i coniugi non riescono a far fronte agli impegni finanziari assunti.

Andrea e Monica,trovandosi in una grave situazione di sovraindebitamento, decidono di rivolgersi all’Organismo di Composizione della Crisi di Brescia di Protezione Sociale Italiana per risolvere la propria situazione www.occbrescia.com

PROPOSTA DI STRALCIO DEL DEBITO CON BANCHE, FINANZIARIE E AGENZIA DELLE ENTRATE

Andrea e Monica hanno offerto per risolvere la propria situazione di sovraindebitamento pari ad euro 165.000 – nel procedimento di composizione della crisi ex legge 3/2012 NRG 105/2019 – il ricavato della vendita all’asta dell’unico immobile di proprietà.

LA SENTENZA DI SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3/2012

Con sentenza del 21.11.2019, il Tribunale di Brescia – giudice dott. Alessandro Pernigotto – ha aperto la liquidazione del patrimonio di una coppia di coniugi aventi una esposizione debitoria con Banche, finanziarie e Agenzia delle entrate pari ad euro 165.000.

La sentenza consente ai coniugi di risolvere il debito complessivo offrendo ai creditori il ricavato della vendita all’asta dell’unico immobile di proprietà.

I debitori otterranno il beneficio dell’esdebitazione decorsi 4 anni dal decreto di apertura della liquidazione del patrimonio con separato provvedimento del Giudice.

Il gestore della crisi di Protezione Sociale Italiana che ha gestito il caso è l’avv. Laura Cristini

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