CANCELLATI € 68.500 DI DEBITI ACCUMULATI DA UN IMPRENDITORE DI MONZA CON SENTENZA DEL TRIBUNALE DI MONZA DEL 04/04/2019.

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LA STORIA DEL SOVRAINDEBITAMENTO

La storia di Luca (nome di fantasia) è la storia di una delle tante attività commerciali di bar/tabacchi che sono state costrette a chiudere a causa della crisi finanziaria che ha colpito l’Italia a partire dal 2007.

Luca riusciva, con l’aiuto dei genitori, ad avviare una piccola attività di bar nel proprio comune di residenza. Dopo diversi anni riusciva ad acquistare la licenza dei tabacchi. L’attività andava bene per diversi anni. Medio tempore Luca si sposava e aveva due figli.

Nel 2008, a causa della crisi, l’attività di Bar/tabacchi iniziava a perdere clienti e fatturato. Luca non riusciva più a pagare i fornitori e le tasse. Per cercare di onorare i debiti, Luca decideva di vendere la licenza di tabacchi. Il ricavato della vendita della licenza non era però sufficiente a coprire tutti i debiti.

Successivamente, Luca decideva di aprire un fido con la banca per cercare di non arrendersi alla crisi e continuare l’attività. Nonostante gli sforzi, il ba andava sempre peggio. Luca vendeva l’attività e riusciva a pagare parte dei debiti con il ricavato della vendita. Subito dopo riusciva a trovare un contratto di lavoro a tempo indeterminato come magazziniere.

Luca, trovandosi in una situazione di sovraindebitamento  con Banche, fornitori  ed Equitalia decideva di rivolgersi all’ Organismo di Composizione della Crisi di Sesto San Giovanni di Protezione Sociale Italiana www.occmonza.com

PROPOSTA DI STRALCIO DEL DEBITO CON BANCHE, FORNITORI ED EQUITALIA.

Il signor Luca ha offerto per stralciare la propria situazione di sovraindebitamento pari ad euro 68.500,00 nel procedimento di composizione della crisi ex legge 3/2012 – una somma mensile pari a euro 510 (quota parte dello stipendio determinato tenendo conto delle spese correnti necessarie al mantenimento del nucleo familiare) oltre alla tredicesima mensilità,  per la durata di 4 anni.

LA SENTENZA SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3/2012

Con sentenza del 4.4.2019 il Tribunale di Monza ha aperto la liquidazione del patrimonio di un imprenditore avente una esposizione debitoria di euro 68.500  con banche, fornitori ed Equitalia per una precedente attività di bar/tabacchi. La sentenza consente al debitore di stralciare il debito complessivo offrendo ai creditori una quota parte dello stipendio mensile per la durata di 4 anni.

Il gestore della crisi di Protezione Sociale Italiana che ha risolto il caso è il dott. Giuseppe Giampaolo

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