CANCELLATI € 1.162.423,00 DI DEBITI ACCUMULATI DA UN IMPRENDITORE DI BRESCIA CON SENTENZA DEL TRIBUNALE DI BRESCIA DEL 28/01/2019

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LA STORIA DEL SOVRAINDEBITAMENTO

La storia di Andrea (nome di fantasia) è la storia di uno dei tantissimi imprenditori italiani che con tanti sacrifici e una fede incrollabile nel lavoro, hanno cercato di far fronte alla crisi e di preservare i posti di lavoro dei propri collaboratori.

Andrea, infatti, iniziava la sua attività imprenditoriale come socio di maggioranza e amministratore di una società a responsabilità limitata che operava principalmente nel campo dell’edilizia (costruzioni e ristrutturazioni). A causa della crisi del mercato immobiliare e del mancato pagamento di alcuni committenti, la società veniva messa in liquidazione e successivamente  dichiarata fallita.

Nonostante il fallimento, il signor Andrea avviava un’altra attività sotto forma di ditta individuale per cercare di portare avanti l’attività e riassorbire i lavoratori che era stato costretto a lasciare a casa. Anche questa attività, a causa del fallimento di alcuni committenti, subiva un forte periodo di crisi tanto da essere cessata e dichiarata fallita.

Il signor Andrea che aveva prestato fideiussioni con le banche subiva la perdita all’asta dell’unico immobile di proprietà. Il ricavato della vendita veniva aggiudicato ad una delle banche. 

Nonostante la perdita dell’immobile il signor Andrea permaneva in una situazione di sovraindebitamento con Banche, fornitori ed Equitalia e per questo motivo decideva di rivolgersi all’Organismo di Composizione della Crisi di Brescia di Protezione Sociale Italiana . www.occbrescia.com

PROPOSTA DI STRALCIO DEL DEBITO DERIVANTE DAL FALLIMENTO DI UNA SRL E DI UNA DITTA INDIVIDUALE CON BANCHE, FORNITORI ED EQUITALIA.

Il signor Andrea ha offerto per stralciare la propria situazione di sovraindebitamento pari ad euro 1.162.423 – nel procedimento di composizione della crisi ex legge 3/2012 – la somma di euro 40.000 cosi divisa: una piccola parte da versarsi all’apertura della liquidazione e l’altra parte a rate nei 4 anni successivi.

LA SENTENZA SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3/2012

Con sentenza del 28.1.2019 il Tribunale di Brescia ha aperto la liquidazione del patrimonio di un imprenditore fallito avente una esposizione debitoria di euro 1.162.423 con banche, fornitori ed Equitalia. La sentenza consente al debitore di stralciare il debito complessivo offrendo ai creditori la somma di euro 40.000.

Il gestore della crisi di Protezione Sociale Italiana che ha risolto il caso è il dott. Andrea Pagani.

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